é stato consegnato a Milano domenica 10 dicembre dall’Associazione Culturale Silvia Dell’Orso il riconoscimento intitolato alla memoria della giornalista e saggista che ha dedicato la sua vita alla divulgazione delle tematiche legate ai beni culturali. Il Premio, alla sua tredicesima edizione, è stato assegnato a Mario Calidoni e Don Antonio Loffredo.
Il Comitato Scientifico ha deliberato di assegnare, per l’edizione 2023, il Premio Silvia Dell’Orso non a un’opera, ma a due persone: Mario Calidoni e Don Antonio Loffredo.
Pur operando in contesti diversi, li accomuna la dedizione costante e prolungata nel tempo, caratterizzata dal forte impegno civile. Le loro azioni si rivolgono ai giovani cittadini in formazione, rendendoli protagonisti consapevoli dei valori di cittadinanza responsabile nei confronti del patrimonio culturale.
Antonio Loffredo, a lungo parroco della Basilica di Santa Maria della Sanità, è il protagonista di un’avventura culturale e sociale fondata su un patrimonio d’arte e di storia. Nel rione Sanità, nel centro di Napoli, oppresso da un sistema criminale, ha promosso la nascita di cooperative giovanili, denominate La Paranza, che hanno risistemato le catacombe di San Gennaro e di San Gaudioso. Il suo lavoro può riassumersi nello slogan: “La forza generativa di un bene culturale”. I luoghi rimessi in sesto dalle cooperative ora sono numerosi, sono patrimonio della città, e non solo, e sono diventati il punto di forza sul quale far leva per il riscatto civile del quartiere.
Mario Calidoni nel suo tenace e appassionato lavoro di docente e di ispettore scolastico, è stato un divulgatore critico e innovativo, ha messo la sua competenza di storico della cultura e di formatore a disposizione dei docenti e dei giovani. Con i suoi libri, ma soprattutto con le sue attività e la sua presenza in tanti organismi di formazione ed educazione, ha rappresentato soprattutto l’importanza e la forza di un’azione finalizzata alla condivisione collettiva del patrimonio culturale, così che diventi una risorsa di democrazia e di vitalità per una società civile consapevole e plurale. E’ coautore del libro Per l’educazione al patrimonio culturale. 22 tesi . E’ inoltre autore di Insegnare con i concetti arte e immagine 2007, coautore di La didattica museale (2006) e di molti altri lavori sia sull’apprendimento scolastico sia su arte e architettura di specifici territori.