Venerdì 15 dicembre. Salone di Banca Prossima a Milano. Consegnato il Premio Silvia Dell’Orso 2017 con la partecipazione di soci, amici e appassionati d’arte. Un pomeriggio che ha visto al centro la buona divulgazione dei beni culturali.
Ancora complimenti a Studio Azzurro che con il progetto e la realizzazione degli apparati multimediali del museo “I luoghi del mercurio” di Abbadia San Salvatore (SI) si è aggiudicato il Premio di quest’anno con questa motivazione:
“Per la capacità di trasmettere una memoria sociale, fisica, materiale e culturale del territorio, nelle sue dimensioni diverse e secondo la prospettiva dei tanti soggetti che in esso si sono avvicendati. Per la capacità di creare relazioni vive tra il passato e il presente, di rendere il senso della dignità del lavoro e del sacrificio, e di fare del museo un luogo in cui ci si riconosce e in cui si apprende”
Grazie anche agli autori delle opere oggetto delle due menzioni speciali della giuria.
All’’Associazione Amici del Monumentale di Milano per il volume La piccola città di Carla De Bernardi e Lalla Fumagalli premiati con questa motivazione: “Per aver contribuito a scoprire il patrimonio di arte, di vicende umane, di quotidianità e di eroismo che le generazioni hanno lasciato come consapevole tributo di memoria, di tenerezza, di pietas e di valori sociali, piccola città nella quale la città grande si specchia e si ritrova.”
Ad Antonella Gioli, Sara Bruni, Lorenzo Carletti e Marina Sabatini autori del progetto educativo Nel/Col/Dal Museo civico Fattori di Livorno: opere, percorsi, link premiati con questa motivazione: ” Per aver realizzato un progetto esemplare di educazione al patrimonio educativo dedicato ai giovani cittadini in formazione e ai loro insegnanti. Le conoscenze e le molteplici fonti documentarie promuovono l’interdisciolinarietà e animano percorsi tematici, materiale e strumenti innovativi per consentire esperienze significative di conoscenza e elaborazione da parte degli alunni no
n solo delle opere del Museo, ma anche dei paesaggi culturali della Città, della Storia e delle storie che li rendono vivi e attuali”.
E grazie, infine, a tutti coloro che hanno candidato le loro opere.. Al prossimo anno con la nona edizione del Premio!